I quattro vecchi (四舊T, 四旧S, sì jiùP) era un termine usato durante la Rivoluzione Culturale dalle Guardie Rosse nella Repubblica Popolare Cinese in riferimento al periodo pre-comunista e rappresentava gli elementi della cultura cinese che dovevano essere distrutti. I quattro vecchi erano: vecchie idee, vecchia cultura, vecchie abitudini e vecchie usanze (in cinese: Jiu Sixiang 旧思想, Jiù Wenhua 旧文化, Jiu Fengsu 旧风俗 e Jiu Xiguan 旧习惯).[2] La campagna per distruggere i quattro vecchi iniziò a Pechino il 19 agosto 1966 (l'"agosto rosso", durante il quale avvenne anche un massacro a Pechino), poco dopo l'inizio della Rivoluzione culturale.[3][4]